Partendo dall’esterno troviamo le quattro porte che conducono dalla terra ai mondi superiori: a nord (verso sinistra) c’è la porta degli dèi (devayana), a sud (verso destra) la porta degli antenati (pitriyana), a est (in alto) c’è la porta della via sacra del Sole e ad ovest (in basso) la porta reale, la via di Varuna il signore delle acque.

Le quattro porte conducono nelle quattro direzioni formando la croce, simbolo dell’universalità cardine fondamentale degli insegnamenti della Comunità; questa croce inoltre sviluppa una doppia svastica che indica il ritorno all’inizio attraverso i due sentieri tantrici: quello della mano destra e quello della mano sinistra.

All’interno delle quattro porte troviamo un quadrato che rappresenta l’elemento terra.

Nel quadrato vi è inscritto un cerchio simbolo della ciclicità (cerchio esterno) ed anche dell’elemento aria.

All’interno del cerchio esterno troviamo rappresentati i 7 Chakra più il simbolo della Comunità Yoga Dharma a testimoniare la frase di Guru Ram Das "kundalani surjit in sad sangad" e cioè che dopo aver percorso il mistico sentiero dell’elevazione della Shakti, per ottenere la reale manifestazione della Kundalini bisogna vivere nella "comunità di santi" (sad sangad).

Seguendo il tragitto dopo la descrizione dei chakra troviamo il cerchio interno che simboleggia il ripiegamento dell’energia su se stessa e l’energia arrotolata che, quando si dispiega, permette agli esseri di attraversare la sfera del mondo fenomenico e di giungere alla realizzazione.

Troviamo ora due quadrati sovrapposti simbolo di nuovo dell’elemento terra ma anche del piano di azione su cui si opera.

Di nuovo un cerchio interno ci presenta l’ultimo fondamentale gradino di concentrazione: l’esagono stellato simbolo dell’equilibrio; il cerchio in questo caso rappresenta il tempo.

Il cammino si conclude con l’omaggio alla Shakti Kundalini manifestata graficamente come il Linga inscritto nella Yoni.

Nel meditare sul Dharma Yantra il sadaka che segue gli insegnamenti della Comunità Yoga Dharma percepisce il significato profondo della via mistica che deve percorrere e cioè il grande lavoro su se stesso riconoscendosi veicolo dell’Energia Infinita.

 

Fateh Dharma!!!